Dalla guida all’ISLANDA secondo Lonely Planet
capitolo 10, versetto 3:
“Gli islandesi in genere non consumano alcol per assaporarne il gusto: il loro scopo è bere fino a non essere più in grado di stare in piedi.
A Reykjavik, in particolar modo, nel fine settimana quasi tutti escono per ubriacarsi fino a stramazzare al suolo.”
capitolo 12, versetto 7:
“Hákarl – l’alimento “per stomaci forti” più famoso d’Islanda.
L’hákarl è carne di squalo groenlandese, un animale talmente immangiabile da dover marcire sottoterra per sei mesi prima che gli esseri umani siano in grado di digerirlo.
I visitatori ne trovano insopportabile la puzza (un incrocio tra l’ammoniaca e il fetore di un animale morto da una settimana), ma devono ammettere che il sapore in realtà non è poi tanto male… è il retrogusto ad essere davvero terribile! In genere si accompagna a un bicchierino di brennivìn (grappino islandese) da somministrare come antidoto.“
…inutile che scrivi ste cose, poi mandi avanti la gente e appena ti mettono davanti il tuo delizioso sanguinaccio ai mirtilli…
…scappi!
danskemakkara
Ti voglio vedere… Prima a fare a gara di bevute con un indigeno e poi a mangiare lo squalo!