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Ora Vlao abita qui

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Vlao il 28 Aprile 2020 - 16:39

Buongiorno a tutti da Vlao.it, la reclusione continua, nonostante si vedano i primi spiragli di luce, ancora la vita normale è sostituita da quella sotto Covid19 (qui a destra in una foto di repertorio)

Qui, nella casa, Martimarti ha ormai sfondato quota 50 giorni di “ferie forzate”, in pratica sta facendo un corso accelerato di pensionamento, mentre Vlao è diventato un esperto di smartworking e fa un salto al porto solo di tanto in tanto.

Da questa situazione, quella che viene maggiormente turbata, è Nespola che accusa il drastico aumento della presenza umana tra le mura domestiche e sta escogitando di nascosto un piano per l’evasione verso giardini da incubo (i vicini di casa dal giardino incolto n.d.r.) pur di recuperare un po’ della privacy persa.

La routine settimanale si ripropone con variazioni minime ed è scandita dalle immancabili video chiamate di gruppo. C’è un vero e proprio boom di utilizzo di Skype e sistemi affini per vedersi perlomeno attraverso uno schermo. Ormai la padronanza dei mezzi tecnici sta rasentando l’uso professionale, migliorano anche le inquadrature e, mano a mano che si va avanti con la quarantena, le macro su orecchie e nasi sono ormai quasi completamente sostituite da composizioni a mezzobusto e piano americano degne della nomination agli oscar.

Pane facile

Continuano, nel frattempo, le sessioni di ginnastica in streaming, che ormai si sono assestate sui due appuntamenti fissi settimanali, mentre stanno prendendo sempre più campo gli esperimenti in cucina.

Martimarti è ormai diventata mastrofornaio, e sono settimane che il panificio Stacchiotti ha un cliente in meno. La ricetta del pane facile di Benedetta (link) ha riscosso talmente tanti entusiastici riscontri che, ormai, la pagnotta rotonda è d’uso giornaliero a tavola e invade le gallerie immagini dei cellulari di amici e parentato.

Anche la produzione di pasta all’uovo ha avuto un picco considerevole, Vlao e Martimarti creano tagliatelle e ravioli ripieni di patate che manco il Supermarket del Tortellinofarine di tutti i tipi popolano gli scaffali della cucina e il lievito ormai si compra ad etti… non più a cubetti.

Al via anche la produzione autoctona di yogurt, grazie alla ricetta di Iannittone, che abbinato al cappuccino, al ciambellone anconetano (si, quello con la nutella), ai croissant fatti in casa, ai cereali, oltre che alle immancabili merendine di Vlao, rende la colazione mattutina degna di un buffet di un albergo a 4 stelle.

Tutto bello se non fosse per il regime di dieta imposto da Martimarti, che maltratta Vlao a colpi di 40g di couscous a pasto e vellutate di verdure senza sale per tutta la settimana permettendo lo sgarro solo nel weekend.

Aperivirus

Weekend caratterizzato dall’ormai istituzionale Aperivirus con gli amici che, sincronizzati alle 18:30, spizzicano stuzzichini aggiornandosi sulla clausura dalle varie case. News sulla situazione lavorativa, sugli avanzamenti dei puzzle ed altre amenità varie fanno passare qualche ora in allegria.

Per qualche tempo è anche durato il cineforum con il commento sul film settimanale estratto dal boccolotto uscito dall’urna di casa Bartelt. Poi però, dato che Puntoplus ha deciso di vedersi tutti i film in ballottaggio in anteprima, e Nico e Bartelt si rifiutavano di svolgere i compiti settimanali, la tradizione è un po’ scemata, ma Vlao imperterrito continua a proporre con cadenza svizzera il suo film ai suoi adepti Manu e Zander, sempre puntuali nel download.

Rimarranno nella storia di questo periodo anche le battaglie a Monopoli a distanza con Mrs.Postamat e Mr.Linux che, dal loro grattacelo milanese, cercano, a forza di tiri di dadi virtuali, di mandare in bancarotta Vlao e Martimarti riuscendoci, a dire il vero, con una buona percentuale di successo.

In attesa di un alleggerimento delle misure di contenimento la situazione al fronte è questa, si sta a casa, si esce poco, e si passa il tempo come si può… da Vlao.it per il momento è tutto, un saluto, studio… a voi la linea.

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