Vidrar Vel Til Loftarasa

Ora Vlao abita qui

bookmark bookmark
Vlao il 29 Ottobre 2013 - 23:31

Erano un po’ di giorni che non ci svegliavamo con calma. Ma era necessario ricaricare le pile! Lasciamo Pokhara e i suoi monti coperti dalle nuvole per ritirarci nella sperduta cittadina di BandipurCi arrampichiamo con il pulmetto su delle strade impervie per raggiungere questa perla di paese.

Bandipur

Bandipur

Dal nostro resort trasandato godiamo di una vista a strapiombo sulle valli sottostanti. Vicino a noi stanno montando un super tendone, per una festa, probabilmente un rave party che nei prossimi giorni renderà Bandipur capitale della movida himalayana. Noi siamo arrivati troppo presto e possiamo solo assistere al montaggio delle mastodontiche casse mentre spingiamo il carrello con i bagagli verso la nostra sistemazione.

Una giornata a Bandipur è l’ideale per recuperare le forze perse durante il trekking, perché qui… oltre al “viale” lungo 50 metri ristrutturato dai tedeschi… non c’è niente. Il gruppo è allo stremo e poltrirebbe volentieri su uno qualsiasi dei bar della cittadina. E se non fosse per Vlao e Namastase finirebbe proprio così. Ma loro hanno ancora un po’ di benzina in corpo, e partoriscono la brillante idea di dare una chance alla Lonely Planet che, per vedere qualcosa di interessante in zona, propone la visita alla Silk farm o fabbrica della seta.
Con diversi gradi di coinvolgimento percorriamo una lunga discesa di strada sterrata fino a raggiungere un caseggiato disabitato che ha tutta l’aria di essere la fabbrica. Richiamiamo una signora dal lavoro tra i campi, lei prontamente ci apre le porte e ci spiega per filo e per segno come dalla bava degli insetti si possa ricavare la preziosa stoffa. Dopo la teoria siamo curiosi di vedere dal vivo questi strambi bachi, ma restiamo delusi quando scopriamo che, allo stato attuale, sono grandi come granelli di sabbia! Diciamo che non ci è capitato il periodo più spettacolare per visitare i bozzoli! Mannaggia alla Lonely Planet… adesso chi se la rifà la salita??? Argg!

Dopo una cena a base di hamburger nepalese accompagnata da un’amichevole Nepal-Italia, sta volta a calcio, salutiamo Bandiupur con una sontuosa dormita. La mattina, di buon ora, spingendo il carrello dei bagagli tra il rave in costruzione, ritroviamo Babu che ci aspetta per portarci al parco Chitwan.

Rinoceronte al Parco Chitwan

Rinoceronte al Parco Chitwan

Qui veramente ci trattiamo alla grande, un lodge sontuoso con stanze da 30 mq e una doccia con cipolla da 30 cm di diametro. L’Amicadeicanucci sostiene che questo gli ricorda l’Africa… un ricordo che non combacia perfettamente con quello che ha Vlao del campeggio in tenda allo Ngorongoro… evidentemente non tutti i viaggi sono uguali

Come in un villaggio valtur, dopo l’accoglienza a base di succo di mango, ci viene mostrato in dettaglio il nostro programma che prevede: safari su elefante nel pomeriggio e safari a piedi all’alba dell’indomani.

Saliamo sui pachidermi in equipaggi da quattro, il nostro driver, con tanto di unghie lunghe e smalto rosso sulla mano sinistra, comincia a malmenare il povero quadrupede per dirigerlo all’interno della giungla alla ricerca delle tigri. Un po’ tutti storciamo il naso e cerchiamo di convincere l’elefante a ribellarsi e schiacciare il suo aguzzino, preferibilmente in privato… dopo averci scaricato.

Di felini non ne vediamo, staranno fortunatamente a 50 km di distanza da noi, però riusciamo ad avvistare diversi rinoceronti che, con i classici uccelletti in groppa, ci osservano sospettosi. Che strano… non pensavamo proprio che ci fossero questi animali corazzati in Nepal!

La mattina, al sorgere del sole, facciamo un percorso a piedi all’interno del parco, gironzoliamo per la giungla facendoci largo con il machete alla ricerca di qualche animale. Purtroppo non ne vediamo e dei rinoceronti avvistati ieri troviamo solo le tracce sul terreno. E’ comunque emozionante vagare in silenzio in territorio ostile, regala un non so che di adrenalinico.

Kathmandu - Palazzo reale

Kathmandu – Palazzo reale

Dopo questa esperienza similafricana, lasciamo le nostre lussuose stanze per dirigerci verso la fine del nostro viaggio. Kathmandu, che avevamo visitato di striscio una decina di giorni fa, ci accoglie con il suo traffico e la sua confusioneSfruttiamo l’ultimo giorno di pulmetto per visitare caratteristici paesini newari nei dintorni e non possiamo lasciarci sfuggire la visita all’ultima Durbar Square e una capatina veloce dalla Kumari, la bambina sacra che vive rinchiusa nel suo palazzo e si affaccia dal terrazzo poche volte al giorno giusto per guadagnarsi la mancia dei turisti incuriositi.

Non perdiamo l’occasione di sperperare tutte le Rupie Nepalesi rimaste acquistando cianfrusaglie nei negozi della capitale. Memorabile è l’acquisto del portapenne di Vlao che il commesso rispolvera, nel vero senso della parola, dall’archivio dell’ufficio.

Non ci rimane che l’ultima cena che il nostro corrispondente ci offre in un caratteristico ristorante locale dove, seduti per terra e rallegrati da un balletto tipico, assaporiamo ancora una volta il mitico nepali dal bath sorseggiando l’ultima birra in terra nepalese.

Con un po’ di malinconia e con l’acqua del bagno che non funziona ci svegliamo all’alba e ci fiondiamo all’aeroporto con le bicicchie agli occhi e la maglietta rossa personalizzata TuttoNepal 2013 addosso. Qui inizia il nostro lungo viaggio di ritorno che nemmeno i rigorosi controlli doganali indiani riusciranno ad interrompere. A Francoforte salutiamo CDA che parte solitaria direzione Milano/Gorgonzola, gli altri si saluteranno a Roma quando l’Amicadeicanucci e CCN partiranno verso la Toscana, Namastase e Cremadiriso faranno rotta verso l’Abruzzo e Vlao verso le poltrone del terminal 2 dove poltrirà in attesa del treno che 13 ore dopo lo riporterà nella beneamata Ancona. Giusto il tempo idoneo per ripercorrere a ritroso le tappe di questo fantastico viaggio e per fantasticare su un futuro Annapurna Trail.

 

TUTTO NEPAL 2013

Indice

Puntata n.1 La partenza link
Puntata n.2 La valle di Kathmandu link
Puntata n.3 Il Mercedes 608d, il rafting e Pokhara link
Puntata n.4 Il trekking parte 1 link
Puntata n.5 Il trekking parte 2 link
Puntata n.6 Bandipur, Chitwan e Kathmandu sei qui
Extra il foto album link
Speciale il trailer link
Share |
Categorie: novità, sciapate, viaggi

Lascia un commento