Era uno di quegli appuntamenti a cui non si poteva mancare… uno di quegli eventi unici nel calendario, dei quali ci si può vantare per anni… e che verranno per sempre rinfacciati agli assenti (più o meno giustificati)…
Il trenta per 3 di Nico, Bartelt e Brus rimarrà negli annali come il Woodstock culinario per eccellenza. Una maratona gastronomica partita nella tarda mattinata di Domenica 26 Settembre 2010 e conclusasi solo dopo il tramonto… molto dopo il tramonto per alcuni…
Dopo una serie di peripezie affrontate lungo il percorso di avvicinamento al ristorante, con inversioni a U, bar chiusi e aperitivi saltati, l'arrivo in parata alla CASA avviene verso le ore 13:00… giusto il tempo di prendere il posto preferito nel tavolo "anatomico" e si comincia il tour de force con in mente, ben chiaro a tutti, il premio finale…
Non sono ammessi passaggi a vuoto, anzi sono premiati bis e tris, ma i tranelli e i trabocchetti sono tanti… bisogna essere concentrati e tenere sempre a fuoco la missione principale… da portare a termine a tutti i costi… tutti sanno che siamo qui per lei!
Dopo aver passato indenni le varie portate di antipasto… le tagliatelle alla papera… aver ingurgitato i ravioli al radicchio… aver spazzolato la grigliata… il salame di cioccolata… e la torta di compleanno… dopo, in parole povere, 6 ore di pranzo… arriva finalmente ai superstiti l'apparizione fatidica…
la cuccumona
Ed ecco, come per magia, che il gusto amaro del caffè moca si trasforma nell'inconfondibile sapore della vittoria… e' solo a questo punto che la sensazione di satollità, che pervade tutti da ore, si affievolisce per un momento e viene rimpiazzata da quella fiera consapevolezza che si prova solo dopo aver dato tutto per il raggiungimento di un obiettivo… di un ideale…
Solo adesso abbiamo il diritto di dire…
IO C'ERO
ALLA CUCCUMONA, ANCHE IO C’ERO…
…poi sono fuggito…
Ti sarebbe stato fisicamente impedito fuggire prima!
tu parli con uno che non conosce il verbo ‘conigliare’! 😀
ANCHE IO!