Vidrar Vel Til Loftarasa

Nonostante il ritardo nella consegna, il TAR del Lazio ha deciso di omologare la lista Scozia in un primo momento esclusa dalle consultazioni per vizi procedurali.“si è trattata di una vera vergogna! Abbiamo a che fare con dilettanti allo sbaraglio“, per Danco infine “la lista Scozia vuole fare dell’Italia uno Stato di polizia dominato dall’oppressione tributaria e dall’oppressione giudiziaria. La nostra missione quindi, ancora una volta, è quella di opporci a questo disegno illiberale per difendere la democrazia e per difendere la libertà nell’interesse di tutti!“

Giunge finalmente a termine  una querelle durata giorni, con ricorsi e controricorsi che avevano portato ad una situazione di stallo che faceva presagire come unico epilogo il rinvio della partenza.

Più testimoni giurano che il delegato Vlao non sia riuscito a presentare il plico agli uffici preposti entro le ore 12.00. Secondo indiscrezioni il suddetto sarebbe stato costretto a sedare prontamente un leggero languorino accusato verso l’ora di pranzo.

La chiara irregolarità si è potuta sanare solamente ieri grazie al pronto varo, da parte del governo, del decreto interpretativo  che ha equiparato il languorino ad un legittimo impedimento per il quale è già in cantiere una legge ad oc.

I promotori della lista, felici per la positiva conclusione della vicenda, ieri sera brindando lasciavano trasparire tutta la loro soddisfazione, non tralasciando qualche frecciatina all’opposizione.

Ecco i commenti a caldo:

Per il sottosegretario agli ostelli Danske: “ha vinto la democrazia!“, per Cinallo vice-responsabile voli “ancora una volta trionfa l’Italia del fare!“, per Rastels assessore alle libagioni “il rastatoast è un diritto sancito dalla costituzione!” per Puntoplus il camerlengo “adesso dobbiamo espugnare Manchester”

Indignata invece l’opposizione che con Bartelt parla di “ennesimo soppruso alla legge costituzionale” mentre per il Cometa