Diario di bordo – Giorno 1
Diversi voli dirottati su Roma fanno si che alle 9.00 del 29.07.2012 si crei il gruppo che dai posteri sarà ridenominato Imodium.
I magnifici 12, provenienti dalle più desolate località italiane, non vedono l’ora di esplorare in lungo e in largo il territorio marocchino, hanno già la testa tra le nuvole tanto da non badare al fatto che il loro leader Vlao non sia altro che un pivello alle prime armi e potrebbe trasformare il loro viaggio in uno spaventoso incubo.
Incuranti del pericolo il gruppo si imbarca sul volo Alitalia per Casablanca che parte con un’ora di ritardo. Giunti in Africa espletate le formalità doganali, cambiati i soldi ed acquisite schede sim anonime non resta che trovare l’autista. Quando al punto di ritrovo non si scorge nessuno con un biglietto con su scritto “gruppo Imodium” le prime ombre si addensano sul cielo marocchino. Fortunatamente per i nostri il driver Carmelo stava solo poltrendo nell’altro terminal e dopo una breve ricerca viene scovato accovacciato russante in un angolo.
Ridestatosi di soprassalto dal riposo ramadamiano si dirige verso quello che sarà il nostro pulmino per i prossimi 8gg. Durante la camminata nel parcheggio si sprecano le scommesse su quale sia il calesse che ci scarrozzerà, ma tutti rimangono sorpresi quando schivando un ape poker, un Volkswagen residuo dei figli dei fiori, un bianco Ford Transit si staglia nel cielo terso sfoggiando il suo sistema di condizionamento dell’aria.
Saliti tutti, si può cominciare. Via verso la prima tappa che prevede una breve sosta a Rabat. Scendiamo per visitare la Kasbah les Oudaias e le sue viuzze bianco-blu, bastano 2 minuti e veniamo assaliti dalla tatuatrice di hennè che produce le prime vittime e da una guida unofficiale che ci fornisce le sue informazioni in un idioma incomprensibile. I tempi sono stretti, ci cibiamo per le strade in pieno ramadam tra occhi iniettati di odio e ci fiondiamo verso la torre Hassan per una rapida passeggiata. Il tempo di recuperare le parmigiane, che già iniziano a perdersi, e di sganciare la prima tangente del viaggio al falso parcheggiatore e siamo già in viaggio verso Meknes dove ci aspettano nel nostro Riad.
Posto veramente bello e cena ottima, Vlao viene rimproverato perché questa sistemazione ha ben poco del discovery…
Vlao incassa e ride sotto i baffi perché già sa quello che gli altri ancora non sanno…
La stanchezza del viaggio si fa sentire e solo i più temerari arrischiano un giro nella medina. L’è proprio bellina la medina, un vespaio di persone vi brulicano, i turisti sono inesistenti e si perdono tra la folla che contratta scarpe, tessuti, tartarughe morte, stinchi e teste di animali vari, gente che gioca alla pesca, che incanta serpenti, che canta, che balla nella notte tra un digiuno e l’altro.
Alla fine stremati, tutti a casa, questa lunga giornata è terminata… ma in realtà è soltanto l’inizio… maremma maiala.
MARRAKECH DISCOVERY 2012
Indice
Giorno 1 | Casablanca, Rabat, Meknes | sei qui |
Giorno 2 | Meknes, Moulay Idriss, Volubilis, Fes | link |
Giorno 3 | Fes, Ifrane, Gole dello Ziz | link |
Giorno 4 | Gole dello Ziz, Merzouga, Erg Chebbi | link |
Giorno 5 | Erg Chebbi, Rissani, Gole di Todra e Dades | link |
Giorno 6 | Gole di Dades, Ait Ben-Haddou, Marrakech | link |
Giorno 7 | Marrakech | link |
puntata speciale | L’hammam | link |
Giorno 8 | Marrakech, Casablanca, Roma | link |
4 commenti
[…] sarà niente di nuovo per gli assidui frequentatori di queste pagine html, tutta roba già edita (link), ma leggerla su carta fa ancora più ridere che a video, almeno a Vlao e ad Ali Babà interpellato […]
[…] al Macello messo in scena da Ali Baba mitico compagno avventuriero dello storico Gruppo Imodium (link), ha deciso di riavvicinarsi con curiosità a questa […]
[…] Tutti al macello : Vidrar Vel Til Loftarasa su Marrakech Discovery. Giorno 1: Casablanca, Rabat, Meknes […]
[…] al Macello messo in scena da Ali Baba mitico compagno avventuriero dello storico Gruppo Imodium (link), ha deciso di riavvicinarsi con curiosità a questa […]