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Ora Vlao abita qui

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Vlao il 21 Marzo 2008 - 20:22

Ma possibile che nel duemilaedieci ancora andiamo in giro sotto la pioggia con l’ombrello??? Questo strumento arcaico e obsoleto che nonostante tutto sembra ancora essere l’oggetto antipioggia per eccellenza…

Proprio l’altro giorno tornavo a casa sotto l’acqua… si sotto l’acqua perchè il mio maledetto ombrello non riusciva a reggere il vento a 0,5 nodi che spirava da nord… Solo in un secondo tempo ho scoperto che si trattava di un ombrello pagato 1€ in non so quale pessimo grande magazzino… ma che alla prova dei fatti non valeva più di 10 luridissimi centesimi.

Questo episodio mi ha fatto rivenire in mente un articolo pubblicato sulla famosa rivista scientifica (cara al Cometa…) Focus riguardante le invenzioni che nonostante il tempo che passa non riescono ad essere sorpassate neanche grazie alla tecnologia che avanza. Una di quelle che si portava ad esempio era proprio l’ombrello… Mi ricordo bene questo articolo perchè pubblicarono una email con le mie segnalazioni:

Possibile che nel XXI secolo non si riesca a trovare un modo per sostituire:

I tergicristalli: ma su… com’è possibile che io compro una macchina da 300 mila euro e quando comincia a piovizzicare l’unico metodo esistente per rimuovere le goccioline sia l’utilizzo di un braccio meccanico che spazza il vetro!?!?! Maddai… nemmeno i Flinstones!

 

Gli specchietti retrovisori: possibile che non c’è una via più efficiente ed efficace che ci permetta di vedere quello che ci succede alle spalle??? Mi direte che si potrebbe mettere una telecamerina, ma cavolo pure le F1 hanno gli specchietti! Che vergogna!

 

 

 

Apro il dibattito e resto in attesa delle vostre eventuali segnalazioni!

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Un commento

  1. utente anonimo ha detto:

    perché vogliamo parlare degli inuit della groenlandia che ancora si spalmano il corpo di grasso di foca invece di progettare abiti caldi e confortevoli?

    b(a)ffalo

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